5 ago 2017

Convenzione OGUST

Prendo questo post "di peso" dall'ottimo sito http://istitutobridgepmf.it dell'eccellente giocatore ed insegnante Pier Massimo Fornaro. Vi consiglio caldamente di darci un'occhiata !

Sotto aperture nei maggiori. Convenzione Ogust
La convenzione che abbiamo adottato è stata ideata da Harold A. Ogust ed è anche nota come il Blue Club Response, in quanto usate dal sistema sviluppato da Benito Garozzo. La caratteristica di queste sotto aperture sono il punteggio di 7-10 (11) p.o., la non presenza di 2 Assi e di una quarta maggiore a lato nella mano, come in tutte le forme di barrage, e una previsione di tre down in prima e di due down in zona. Sono ammesse alcune eccezioni terzi di mano o in posizione di vulnerabilità vantaggiosa, lasciate al buon senso e all’esperienza del giocatore. Le altre eccezioni sono chiaramente spiegate nel testo che segue, non senza suggerire che, primi o secondi di mano, e mai in svantaggio di zona, per non mettere in crisi il compagno, magari con una buona dotazione di punteggio, le sotto aperture è bene usarle con intelligenza e senso pratico. Se si sotto apre in prima o seconda sedia, è bene che la sotto apertura sia solida come colore e come punteggio: il compagno non ha ancora parlato e si deve evitare di metterlo in imbarazzo dichiarativo. Raccomandiamo vivamente di evitare aperture con mani con colori sesti sguarniti o peggio quinti e magari anche con qualche valore di controgioco a lato fuori dalla sesta di apertura. Perché alla lunga la gestione seria, senza parentele con poker o roulette, ci apporterà congrui dividendi.


SOTTO APERTURA di 2
Abbiamo esaminato le aperture a livello di due nei minori e ora curiamoci delle aperture a livello di due nei colori maggiori.
La dichiarazione di 2 è una sotto apertura, con colore sesto a  in un palo, di norma, capeggiato da almeno due onori maggiori o da un onore maggiore accompagnato da J 10. Il punteggio è nel range 7/10 (11) p.o. e la mano:
– non può contenere l’altro nobile, ma può avere una quarta minore a lato;
– non può contenere, come tutte le dichiarazioni di barrage o di sotto apertura, 2 Assi.

L’ipotesi di 11 p.o. indicata fra parentesi, riguarda quei casi, abbastanza rari, nei quali il punteggio è costituito da una mano che ha prese difensive praticamente nulle, quali ad esempio:

 8 2……  A K Q 10 9 7 ….. 7 3……  Q 5

Le risposte previste dal sistema alla sotto apertura di 2 sono :
– 2 naturale con cinque carte nel colore forcing un giro.
– 3 naturale con cinque carte nel colore forcing un giro.
– 3 naturale con cinque carte nel colore forcing un giro.
– 2SA…interrogativo, forzante di partita.
– 3…..Interdittivo. Sign off a giocare.
– 3……Colore chiuso. Forzante a partita.
– 3SA…A giocare.
– 4….Colore di  chiuso. Forzante partita. Possibile tentativo di slam.
– 4….Colore di  chiuso. Forzante partita. Possibile tentativo di slam.
– 4….A giocare. Sign off.
– 4….A giocare. Sign off.
– 4SA. Richiesta d’assi. L’apertore dichiarerà di conseguenza e non potendo avere, per definizione, 2 Assi in una mano di barrage, risponderà:
– 5 nessun Asso
– 5 un Asso

Nella sequenza 2 – 2SA, interrogativo forzante di partita, l’apertore deve rispondere,
3………con mano minima (7/9 p.o.) e colore di  non bello.
3………con mano minima (10/11 p.o.) e colore di  bello.
3……..con mano massima (10/11 p.o.) e colore di  non bello.
3……..con mano massima (10/11 p.o.) e colore di  bello
3SA……con colore di  sesto e chiuso capeggiato da A-K-Q

Eccezione: se l’apertore ha sotto aperto, in favore di board, con la settima di  in una mano inadatta ad aprire di 3, può dichiarare, sulla risposta di 2SA Nord, 4.
Se sulla richiesta d’Assi del compagno c’è interferenza avversaria, a colore o di contro, ci regoliamo con la convenzione Blackwood DOPI e ROPI e cioè:
– su interferenza a colore, l’apertore contra con zero Assi e passa con un Asso.
– su interferenza di contro, l’apertore surcontra con zero Assi e passa con un Asso
In sotto apertura di 2, su interferenza avversaria, il contro del rispondente è sempre punitivo, mentre il contro dell’apertore, non avendo per definizione un congruo numero di prese di controgioco, dato il tipo di apertura in barrage e non a livello di uno, è indicativo di mano massima con proposta di punizione con modesti valori nel colore di interferenza.

Vedasi in calce all’apertura di 2 nota comune alle due sotto aperture.
SOTTO APERTURA di 2
Il concetto di apertura e di risposte è, con un paio di differenze, identico a quelle della sotto apertura di 2, che ripetiamo per comodità del lettore.
L’apertura di 2 è una sotto apertura, con colore sesto a  in un palo, di norma, capeggiato da almeno due onori maggiori o da un onore maggiore accompagnato da J 10. Il punteggio è nel range 7/10 (11) p.o. e la mano :
– non può contenere l’altro nobile, ma può avere una quarta minore a lato;
– non può contenere, come tutte le dichiarazioni di barrage o in sotto apertura, 2 Assi.
L’ipotesi di 11 p.o. indicata fra parentesi, riguarda quei casi, abbastanza rari, nei quali il punteggio è costituito da una mano che ha prese difensive praticamente nulle, quali ad esempio:

 A Q 10 9 7 6….. K 2….. 7 3….. Q 5

Le risposte previste dal sistema sono :
– 3….. naturale con cinque carte nel colore e forcing un giro.
– 3……naturale con cinque carte nel colore e forcing un giro.
– 3….. naturale con cinque carte nel colore e forcing un giro.
– 2SA interrogativo, forzante di partita.
L’apertore deve rispondere, SEGUENDO LO STESSO SCHEMA DELLA SOTTO APERURA DI 2♥.

Nella sequenza 2 – 2SA interrogativo l’apertore deve rispondere:
– 3 con mano minima (7/9 p.o.) e colore di  non bello.
-3….con mano minima (7/9 p.o.) e colore di  bello.
– 3….con mano massima (10/11 p.o.) e colore di  non bello.
– 3….con mano massima (10/11 p.o.) e colore di  bello,-

– 3…..Interdittivo. Sign off a giocare.
– 3SA mano con colore di  sesto chiuso, capeggiato da A-K-Q.
– 4….Colore di  chiuso . Forzante a partita. Possibile tentativo di slam
– 4….Colore di  chiuso. Forzante a partita. Possibile tentativo di slam.
– 4….A giocare. Sign off.
– 4….A giocare. Sign off.
– 4SA..Blackwood. L’apertore, non potendo avere per definizione 2 Assi in una mano di barrage, risponderà:

– 5 nessun Asso
– 5 un Asso

 Se sulla richiesta d’Assi del compagno c’è interferenza avversaria, a colore o di contro, ci regoliamo con la convenzione Blackwood DOPI e ROPI e cioè:
– su interferenza a colore, l’apertore contra con zero Assi e passa con un Asso.
– su interferenza di contro, l’apertore surcontra con zero Assi e passa con un Asso
In sotto apertura di 2, su interferenza avversaria, il contro del rispondente è sempre punitivo, mentre il contro dell’apertore non avendo di norma un congruo numero di prese di controgioco, dato il tipo di apertura in barrage e non a livello di uno, è indicativo di mano massima con proposta di punizione con modesti valori nel colore di interferenza.

NOTA COMUNE ALLE APERTURE DI 2 e di 2♠.
Abbiamo visto che, in presenza delle sotto aperture nei maggiori, l’unica dichiarazione forzante a partita è 2SA.
La risposta di 2SA, forzante a partita, patisce di norma una sola eccezione: sulla risposta dell’apertore, se il rispondente effettua un riporto al colore di sotto apertura, la licita si intende finita.
Esempio
Sud………Nord
2………..2SA
3………….3

Nord, in una mano limite e con fit a  prima effettua una dichiarazione interrogativa per conoscere le caratteristiche della mano di Sud e, saputo con la licita di 3che Sud ha il minimo con le  brutte, si limita a licitare 3 che, per l’apertore è tassativamente sign off.
Del resto la licita si piega da sola: conoscendo la forza minima del compagno con un colore non solido, se il 2SA fosse forzante di manche assoluto, perché mai Nord avrebbe dovuto perdere tempo a dichiarare un 3 senza alcun senso logico? Avrebbe, se ci fossero stati i presupposti, chiuso direttamente a 4 o a 3SA. Quindi la licita del 2SA va allertata come interrogativa tendenzialmente forzante di manche.
Come in questa sequenza. Esempio
Sud…….Nord
2……….2SA
3………..3
Nord ora conosce la forza della mano di Sud e quindi inizia con dichiarazioni di valori, NON cue bid che a fit trovato a  cominciano. sempre dalla  licita di 3. Quindi il 3 può essere colore, ma sicuramente sono valori per giocare, per quanto ne sa Sud, anche un eventuale 3SA. Quindi 3 è una licita forzante.

Eccezione: se l’apertore ha sotto aperto, in favore di board, con la settima di  in una mano inadatta ad aprire di 3, può dichiarare, sulla risposta di 2SA di Nord, direttamente 4.
Anche se è logico, precisiamo che se il rispondente ha dichiarato un proprio colore, forzante almeno un giro, e poi ne dichiara un secondo, la dichiarazione del rispondente impegna la linea alla partita.
Esempio A
Sud…..Nord
2……..2
3……..3* *Ripetizione del colore: passabile.

Esempio B
Sud…..Nord
2……..2
3……..3* * Nuovo colore. Forzante a partita.

Esempio C
Sud……Nord
2………2
3………3* * Riporto dopo cambio di colore. Forzante a partita.

La dichiarazione del rispondente Nord, nell’esempio C, è forzante a partita con interesse allo slam in quanto lascia spazio all’apertore per eventuali cue bid E’ importante riflettere su quest’ultimo esempio.
La dichiarazione di 3, non è interdittiva perché se lo fosse stata il rispondente avrebbe dichiarato direttamente 2-3, ed è sicuramente alla ricerca di un eventuale doppio fit, con una dichiarazioni che cercano di valutare un possibile slam.

Se lo scopo del rispondente fosse stato solamente quello di raggiungere il livello partita, sarebbe passato dal 2SA. In questo caso l’apertore deve, quindi, dare la preferenza non ai valori laterali, ma alle cue bid, se può effettuarle. Diversamente l’apertore chiude a 4 segnalando che può avere solo valori di Q e J , ma non di controllo, come singoli o vuoti, o K o A. Proprio per questo motivo non ha potuto aprire di 1 nel maggiore: mancanza di prese di controgioco a parità di punti.
Regola mnemonica facile: nella licita chi ha detto di più e ha saputo di meno, lascia al compagno di pilotare la licitazione. Qui l’apertore in 2 nel maggiore ha detto molto, ma il 2SA forcing del compagno chiede, ma non dice nulla in prima battuta nulla. E quindi è il rispondente che guida la licita. E questo è un principio generale del bridge.

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