La convenzione Cappelletti a cui fa riferimento Fornaro non è quella (più famosa) che concerne l'intervento su apertura avversaria di 1SA, ma riguarda gli interventi con le bicolori 55/64, quarti di mano, quando entrambi gli avversari hanno parlato.
22 giu 2016
21 giu 2016
Bicolori Ghestem
Gli
interventi con le bicolori si possono fare in tanti modi, ci sono le tradizionali
Michaels cue bid, in cui la surlicita del nobile implica l’altro nobile ed un
minore ed il 2SA unusual che implica la bicolore più bassa.
Uno schema molto
popolare è l’EMIMA, dall’acronimo Estremi , Minimo, Massimo. La surlicita
indica le bicolori estreme, il 2SA i due pali più bassi, e il 3♣ i 2 pali più alti. Esempio
su apertura avversaria di 1♥ , il 2♥ indica bicolore ♣♠, il 2SA bicolore ♣♦ ed il 3♣ bicolore ♦♠.
La versione sottostante di
Fornaro è la versione modificata da Garozzo delle Ghestem. Un vantaggio è che
su apertura avversaria 1♣, che nei sistemi
in quinta nobile implica anche solo 2 carte, il 2♣ è naturale. Inoltre,
sempre su apertura avversaria nel minore, la bicolore nobile può essere
mostrata a livello 2 con 2♦.12 giu 2016
Apertura convenzionale di 4SA per 5♣ o 5♦
Un altro articolo interessante di Pier Massimo Fornaro su un'utile convenzione, la cui paternità è sconosciuta.
Iscriviti a:
Post (Atom)