10 apr 2016

Tagli e surtagli in difesa

"Tagli e surtagli"... il titolo mi ricorda una famosa cantilena napoletana scaramantica contro il malocchio , che Peppino De Filippo canticchiava quando interpretava Pappagone : 
" Aglio, fravaglio, fattura ca nun quaglio, corna, bicorna, capa r’alice e capa r’aglio... [ ]".
In effetti, tagliare, o surtagliare, non è mica uno scherzetto !
Ancora oggi, da vero principiante, mi precipito a tagliare, per scoprire poi, che la carta del partner era una vincente ...  Mi capita spesso e volentieri di beccare un taglio, quando sono il dichiarante, e di andare sotto come un pollo. Viceversa, quando sono in difesa, taglio e il dichiarante serenamente scarta una perdente, e mi stampa in faccia il contratto di manche.
Preso dai dubbi, non so mai se tagliare (o surtagliare) o meno, e mi paralizzo.
Ecco qui qualche "regoletta" che devo imparare a tenere a mente. Come in altri post, queste "regole" non sono mai assolute, valide al 100%, e so bene che prese a sè stanti, senza portare esempi concreti, sembrano sterili precetti dogmatici. Ma a me servono, ammesso che le ricordi, ed il vero "passo in avanti" lo compirò quando in una situazione reale, al tavolo, la regoletta mi apparirà improvvisamente, senza alcuno sforzo, e potrò constatare di persona la sua validità o meno in quel frangente.

Tagli e surtagli

1) Siate sospettosi a tagliare come secondo di mano. Anche con solo due atout non conviene tagliare in seconda posizione. In seconda posizione cercate di tagliare delle vincenti, non delle cartine !
Mi pare di rivedermi, il pollo che taglia allegramente... ma adesso sono sospettoso, fin troppo !

2) Prima di uscire con una perdente, per far sì che il partner surtagli il dichiarante, incassare le prese laterali (evita che il dichiarante scarti una perdente anziché tagliare).
Questo l'ho visto fare da Lauria in scioltezza, e fin qui niente di strano, visto il "personaggio" di cui stiamo parlando, ma sono stato felice di aver riconosciuto IO la regoletta. Apprendere la regola, riconoscerla, applicarla al tavolo, three steps...

3) In molte situazioni il difensore può guadagnarci non surtagliando, può promuovere un’atout al partner.

4) Se la carta giocata dal partner, che è stata tagliata, avrebbe fatto la presa, di solito è meglio scartare, anziché surtagliare.

5) L’uppercut è più indicato quando avete poche atout (pari o meno del partner), con carte medie. L’ideale è 9x, 10x, Jx, Qx.

6) Il dichiarante spesso esce precocemente verso (o da) un colore lungo del morto. Avendo l’A nel colore, e siccome il dichiarante può avere il singolo, considerare attentamente se prendere o lisciare. Se il morto ha un altro colore di tre carte debole (Q-x-x o peggio), è spesso giusto prendere ed uscire in quel colore; altrimenti lisciare !
Con l'A e il morto lungo non resisto a non prendere... è più forte di me...

7) Lo stesso quando il dichiarante gioca un singolo del morto precocemente e voi avete l’A. Se avete in altri semi A-K o A-Q, o se le prospettive di incassare prese in altri semi sono buone, dovreste prendere, altrimenti lisciate !
Ancora peggio...

8) Avendo l’A di atout, prima di dare un taglio, giocate un singolo o un doubleton, per poter ottenere un taglio. Specie se pensate che il partner abbia solo due atout, se invece ne ha tre potrà fare due tagli giocando due volte nel colore. Analogamente, prima di dare un taglio nella lunga del morto, se pensate che il partner abbia solo due atout, considerate la possibilità di sviluppare prima una presa in un colore laterale, e dargli il taglio poi.
L'ho visto fare da bravi giocatori, che abbiano letto questo post ?

9) Dare un taglio. Quando il compagno attacca in un colore evidentemente corto e voi avete l’Asso più un rientro laterale, prendete d’Asso e date al compagno la preferenza ritornando nel colore per il taglio. Se non avete nessun rientro laterale, cercate di basarvi sulla dichiarazione. Se pensate che l’attacco sia singolo, prendete con l’Asso e rinviate nel colore, se pensate sia un doubleton incoraggiate con una cartina alta. (Kantar)
Alla preferenza laterale ci arrivo... fare i conti è già più tosto...

10) Rifiuto di surtagliare. Se il difensore ha quattro atout con un onore e una intermedia (10 o 9 o 8), le carte basse diventano spesso prese in più se il difensore non surtaglia.
Mantenerle, come una fortezza 

11) Forcing. Quando si cerca di obbligare la mano più lunga in atout a tagliare un colore in cui sia il dichiarante che il morto sono vuoti, avendo l’A o il K d’atout, dovete prendere sull’ultima atout del morto, altrimenti giocando nel colore il dichiarante taglia al morto e non si accorcia. 

12) Giocare in Taglio e scarto può promuovere un atout alla difesa se il dichiarante non ha perdenti laterali e può essere conveniente quando ha atout deboli. Sono efficaci contro la 4-3 in atout, specie se un difensore ne ha quattro e anche contro la 4-4.
Ci sono due categorie di giocatori che giocano in taglio e scarto : i polli (come me), e quelli molto forti.

13) Se il morto ha potere di taglio va bene giocare atout ma specie se viene giocata prima del dichiarante e se si ha qualche protezione negli altri colori (Elwell).

14) Ottenere un taglio. Quando l’attacco viene effettuato con un singolo, il terzo di mano dovrebbe segnalare dove ha la forza laterale, piuttosto che ciò che possiede nel colore d’attacco. In questo modo l’attaccante saprà come mettere in mano il suo compagno per un taglio. Il fatto che l’attacco sia singolo può essere dedotto per esempio : a) gli avversari hanno entrambi dichiarato il colore. b) voi ed il vostro compagno avete dichiarato ed appoggiato il colore, eppure l’attacco avviene in un altro. (Kantar)

15) Il morto taglia con J da AQJ. Con K10x non surtagliare, si guadagna una presa. E’ raramente giusto surtagliare con un ONORE, specie se affiancato da 9 o 10 (Mollo).

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